Un Airbus della American Airlines è precipitato in fase di decollo su New York. A bordo c'erano 255 persone, tra le quali 25 di origine italiana (secondo fonti di agenzia, ma il Governo non conferma) e 200 dominicani. L'aereo era diretto a Santo Domingo. Un testimone dice di aver visto un'esplosione sulla parte destra del velivolo, da cui si è staccato il motore. L'inchiesta è stata presa in mano dal National Transportation Safety Board. La portavoce dell'ente ha detto che, al momento, tutto fa pensare ad un incidente. Trovata una scatola nera. Riaperti gli aeroporti.
Dream Girl/ Holly, la studentessa maliziosa di Neighbours
Wall Street nervosa/ L'ipotesi di incidente limita i danni: DJ -0,56%. Ciena (+10,36%) sorregge il Nasdaq +0,64%
Lunedì nero per le Borse europee/ Pesa la sciagura di New York. Raffica di vendite su tutti i settori, crolla Bulgari. Numtel -2,61%, brilla solo ePlanet
Dopo il crash/ Dollaro ai minimi da un mese contro euro. Oro a 280 $ l'oncia
Benedizione dall'alto/ Ancelotti racconta: "Agnelli mi ha chiamato per farmi gli auguri per domani sera"
Amara ammissione/ Sheva preoccupato: "Che guaio l'infortunio: ora sono sottotono e poco brillante"
L'ultimatum/ Gentile pone le condizioni a Cassano per l'Under, Capello invita tutti a smetterla. E vota Raul pallone d'oro
Inter/ Cuper rilancia Vieri e Conceicao in Coppa, mentre slitta di quindici giorni il rientro di Ronaldo
tempo reale
Affarinpiazza Fatti e opinioni, commenti e retroscena, gossip e rumors, spiate, denunce e polemiche: una casella di posta elettronica a disposizione dei lettori, senza alcun filtro redazionale e con due soli limiti, il buon gusto e il codice penale Clicca qui per dire la tua
Dopo Manhattan, siamo tutti pompieri "Sono veri eroi tutti coloro che da settimane lavorano tra le macerie delle due Torri". Parole di Daniel Nigro, capo dei Vigili del Fuoco di New York. Sono i pompieri i protagonisti del 2002. Al posto di formose pin-up, ecco i volti affidabili e i corpi forzuti dei Firemen ad accompagnarci per i prossimi 12 mesi, in un calendario all'insegna dell'etica invece che dell'estetica. Il suo acquisto è un atto di solidarietà. Secondo te, lo è anche sfilare con la bandiera a stelle e strisce?Clicca qui per dire la tua
')
//end hide-->
WHERE/ Lussuoso, esagerato, barocco e un po' kitsch. E'il locale più trendy di Londra, paradiso di modaioli e paparazzi, ritrovo per vip e celebrità. Si chiama "Les trois garcons", perchè tre sono i proprietari che, di un vecchio pub malfamato nell'East London, hanno fatto un luogo di culto. Si mangia male e i prezzi sono altissimi, ma trovare un tavolo libero è un miraggio
WOMAN/ Pon pon e ciuffi di pelo di ogni colore e dimensione: sono questi gli ultimi must per l'inverno modaiolo, e si ritroveranno su ogni capo d'abbigliamento e sugli accessori più fantasiosi. Sulle scarpe di Louis Vuitton, sui vestiti di Victor Bellaish, persino sugli anelli H&M, ecco le proposte più fantasiose dagli stilisti internazionali.
